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Mi descrivo
Ho sempre rifiutato d'esser compreso. Essere compreso significa prostituirsi. Preferisco essere preso seriamente per quello che non sono, ignorato umanamente, con decenza e naturalezza.
Niente mi farebbe indignare di più del fatto che in ufficio mi considerassero diverso. Voglio godere con me stesso l'ironia del fatto che non mi trovino diverso. Voglio questo cilicio: che mi credano uguale a loro. Voglio questa crocifissione: che non mi ritengano differente(...)F.Pessoa
Su di me
Situazione sentimentale
single
Lingue conosciute
Inglese
I miei pregi
Io sono i miei pregi.
I miei difetti
Io sono i miei difetti.
Amo & Odio
Tre cose che amo
Fotografare l'anima in bianco e nero.
Il cioccolato.
La tua testa, il tuo volto, i tuoi occhi.(Tu)
Tre cose che odio
Chi ama con la testa e non con il cuore.
Chi giudica credendo di sapere, ma non sa.
Le inutili e buoniste morali del cazzo.
I miei interessi
Vacanze Ok!
Spiagge incontaminate
Vacanze Ko!
Campeggio
Passioni
Arte
Musica
Musica
Metal
Folk
Cucina
Piatti italiani
Fusion
Libri
Classici
Sport
Nuoto
Calcio e calcetto
Film
Fantasy
Thriller
Libro preferito
Le nebbie Di Avalon
Meta dei sogni
Sud America, Medio Oriente
Film preferito
Il corvo
SoTto La PiOgGia
Oggi fotto il mondo, prima che il
mondo fotta me. Smalto rosso porpora, audace
investimento del mio tempo perduto, scarpe
violette dal retrogusto un pò vintage. Cammino fiera, scindendo le umane comprensioni
dalle apparenti avversioni della mente.
DeLLa GiOviNeZzA (Les Fleurs du Mal)
La mia giovinezza
non fu che una oscura tempesta, traversata qua e là da soli
risplendenti; tuono e pioggia l'hanno talmente devastata che non
rimane nel mio giardino altro che qualche fiore
vermiglio. Ecco, ho toccato ormai l'autunno delle idee, è ora
di ricorrere al badile e al rastrello per rimettere a nuovo le
terre inondate in cui l'acqua ha aperto buchi
larghi come tombe. E chissà se i fiori nuovi che vado sognando
troveranno, in un terreno lavato come un greto, il mistico alimento cui attingere
forza...(...)
Le NoTtI..
E le notti bianche e
oscure...leggiadre si spandono su di noi.
DalLe BrACcIA dI Un AmORe
dalle braccia di un amore
nelle braccia di un altro
m'ha salvato dal morire sulla croce
una signora che fuma marijuana
e scrive canzoni e storie,
ed è molto più gentile dell' ultima,
molto molto più gentile,
e a letto è altrettanto brava o addirittura migliore.
non è piacevole essere messi in croce e lasciati là,
è molto più piacevole dimenticare un amore che
non funziona
come ogni amore
alla fine
non funziona...
è molto più piacevole far l'amore
davanti alla spiaggia di Del Mar
nella camera 42, e dopo
stare a letto, seduti,
e bere del buon vino, chiacchierare e toccarsi
fumare
ascoltare il rumore delle onde...
sono motro troppe volte
credendo e aspettando, aspettando
in una stanza
fissando il soffitto scalcinato
aspettando il telefono, una lettera, un colpo all'uscio, un
squillo...
impazzendo
mentre lei ballava con sconosciuti nei locali notturni...
dalle braccia di un amore
nelle braccia di un altro
non è piacevole morire sulla croce
è molto più piacevole sentire il tuo nome sussurrato
nel buio
Ai Candelai (A Lui).
Ti ho lambito i pensieri,
invaso senza rispetto le vene.
Eri nei volti della gente,
nei profumi forti della strada,
nelle labbra bagnate dal vino,
nelle cosce mie senza pudore.
Sospiro.
Alla Mia Terra
Sutta la to finestra ci siminasti i
sciuri
e dopu cincu misi garofani sbucciaru
su tutti bianchi e russi
comu la to facciuzza,
bedda tu si nicuzza comu li sciuri to
nicuzza duci,nicuzza bedda
dunami dunami na vasatedda
amuri miu,gioia di l'arma
ni lu me cori lu focu un carma
sugnu capaci pi ttia suffriri
siddu nu m'ami è megghiu muriri
siddu pi zitu tu scegli a mia
iu ti maritu quannu voi tu...
Fra tanti spasimanti sciglisti a mia pi zitu,
chi gioia ca mi dasti,
mi sentu to maritu
nicuzza 'nzuccarata, dammi na vasatedda
gioia, quantu si bedda, l'amuri miu si tu!
nicuzza duci,nicuzza bedda
dunami dunami na vasatedda
amuri miu,gioia di l'arma
ni lu me cori lu focu un carma
sugnu capaci pi ttia suffriri
siddu nu m'ami è megghiu muriri
siddu pi zitu tu scegli a mia
iu ti maritu quannu voi tu.
NeLle VeNe..
Elogio Modenese ( Ovvero a Te )
Potrai conoscerti ricordando le oscure tele del passato sognare in questo giorno triste in cui cammini con gli occhi
aperti. Di tutta la memoria solo ha
valore il dono eccelso di evocare i sogni.
Male Di Miele..
Sangue e Mestizia.
Amo le sue parole, iniettano puro sangue nelle mie vene. Distillato di sodomia e melanconia. (A Charles)
Di un Viandante e di una Gitana
Ora e per sempre sarai la mia figlia del
vento,
Urlo di rinascita,parto di incubi danzanti,vendetta e
perdono.
Ti accolgo nelle mie vene.
Ora e per Sempre.
Cercami stanotte tra le buie strade di una Parigi
desolata, bagnata da pioggia silente. Ruba una lettera per me, sporcala del tuo sangue,
donala a me come carne della tua carne. E accovacciata, sotto un'antica lanterna, ti
aspetterò.
17-04-05
Il dolore ha invaso cosi tanto le
vene che ormai,
non sento neanche più il suo sapore e il suo invadente
rumore. Scivola lento,come gocce di un rubinetto lasciato
aperto,in un antico lavabo andaluso.